La manipolazione efficiente di grandi quantità di materiali è fondamentale per la continuità di alimentazione del ciclo, quindi serve una soluzione che protegga e permetta di evitare costosi tempi di fermo e manutenzione imprevisti.
Tsubaki raccomanda la nostra gamma di attuatori lineari di cilindri di potenza elettrici, progettati per resistere agli impatti causati da interruzioni, garantendo un funzionamento sicuro anche durante i sovraccarichi.
Questo funzionamento affidabile è garantito dalla costruzione di cilindri di potenza Tsubaki, che non funzionano in modo idraulico o pneumatico, per una maggiore facilità di installazione tramite un semplice cablaggio. Nella sezione del cilindro viene invece utilizzato un meccanismo con vite e dado, per una costruzione robusta. Questo garantisce anche che non siano richieste ulteriori tubazioni, pompe e cisterne. I cilindri di potenza Tsubaki richiedono solo un quadro di comando e dei cavi, incrementando l'efficienza dello spazio in un'area di applicazione tipicamente piena.
I cilindri di potenza Tsubaki Power eliminano anche il rischio di perdite d'olio, che potrebbero causare l'apertura di sportelli della tramoggia in caso di pressione inadeguata. Inoltre, le perdite d'olio presentano anche un rischio per il personale nell'area di applicazione e la contaminazione di grandi quantità di materiale.
Il fatto di non chiudere efficacemente l'alimentatore tramoggia può costituire un rischio per i lavoratori nelle vicinanze, per le condizioni dell'attrezzatura associata e per i materiali trattati. Tutti questi rischi compromettono la sicurezza e la redditività, quindi scegliere una soluzione Tsubaki può contribuire molto ad aumentare la sicurezza e l'affidabilità.
Scoprite le caratteristiche del cilindro di potenza Tsubaki in un video animato qui.
Il mondo della movimentazione di materiale solido e in grandi quantità rappresenta un ambiente industriale esigente in cui gli impianti e i macchinari devono essere robusti e affidabili. Qui, Derek Mack, di Tsubaki UK, spiega perché più ingegneri che mai prima d’ora stanno passando agli attuatori lineari elettromeccanici come prima scelta del meccanismo di attuazione.